Dott.ssa Francesca Evangelisti

Biologa Nutrizionista

e molecolare

Dottore di Ricerca in Biodiversità ed Evoluzione

L'ARCOBALENO DI FRUTTA E VERDURA

Mangiare frutta e verdura aiuta a mantenersi in salute. Grazie al loro contenuto di acqua, vitamine, minerali e fibre, sono infatti alimenti indispensabili per rinforzare le difese immunitarie, garantendo al nostro organismo un risorsa di vitalità e salute. Frutta e verdura sono inoltre gli unici alimenti a contenere i cosiddetti fitochimici, sostanze nutritive di origine vegetale che svolgono un’azione protettiva verso diversi organi e apparati. Il consumo quotidiano di frutta e verdura permette quindi di tenere alla larga il rischio di obesità e di diverse patologie quali diabete, tumori, malattie cardiovascolari ecc…

 

L’istituto nazionale di Ricerca per gli Alimenti raccomanda il consumo di almeno 3 porzioni di frutta al giorno e 2 di verdura. Una porzione di frutta corrisponde a circa 150 grammi, il che equivale mediamente ad un frutto intero (oppure 2-3 piccoli), una macedonia o una spremuta. Se ci si pensa, è molto facile inserire 3 porzioni di frutta in una giornata: un frutto può essere consumato tranquillamente a colazione, a metà mattina e a metà pomeriggio. Una porzione di verdura corrisponde invece a circa 200 grammi per gli ortaggi da consumare cotti, il che equivale mediamente a mezzo piatto, e ad 80 grammi per gli ortaggi consumati crudi, che equivale ad esempio a circa mezzo piatto di insalata o ad un ortaggio intero (oppure 2-3 piccoli).

 

Stagionalità e freschezza influenzano il valore nutrizionale di frutta e ortaggi. Preferire frutta e ortaggi di stagione ha quindi molti vantaggi. Significa consumare i prodotti che offrono le migliori qualità organolettriche, colti nel pieno dei loro valori nutritivi e che provengono dal nostro paese (e quindi costano meno).

 

Non è importante privilegiare solo la quantità ma anche la varietà di frutta e ortaggi. I fitochimici che contengono e che, come detto sopra, sono così importanti per la nostra salute, non sono presenti tutti contemporaneamente in tutta la frutta e tutta la verdura. Dunque, al fine di assicurarsi l’assunzione di tutti i fitochimici, è necessario variare continuamente il consumo di frutta e verdura. Ora, dato che tali sostanze sono responsabili della diversa colorazione di frutta e verdura, per essere sicuri di assimilarle tutte regolarmente, è sufficiente variare nell’arco della giornata il consumo di frutta e verdura coprendo tutte le colorazioni.

 

Per questo, UNIPROA ha promosso la campagna “Nutritevi dei colori della vita”, ottenendo il cofinanziamento dell’Unione Europea e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. La campagna, di durata triennale, dal 2015 al 2017, si propone di fornire indicazioni sulle proprietà qualitative ed organolettiche di frutta e verdura, nonché consigli di corretta alimentazione sulla base dei colori dei prodotti.


LE DIVERSE COLORAZIONI DI FRUTTA E VERDURA VENGONO RAGGRUPPATE IN 5 CATEGORIE: VERDE, BIANCO, BLU/VIOLA, GIALLO/ARANCIO E ROSSO

VERDE: agretti, asparagi, basilico, bietola, broccoli, carciofi, cavolo cavolo cappuccio, cetrioli, cicoria, cime di rapa, tutte le insalate, prezzemolo, rucola, spinaci, zucchine, peperoni verdi,  olive verdi, kiwi ed uva chiara.

 

Tipico di questo gruppo di frutta e ortaggi è il contenuto di due fitochimici ad azione antiossidante: la clorofilla ed i carotenoidi. Il colore verde di questi ortaggi è dovuto alla clorofilla, molto importante in quanto contenente magnesio, fondamentale per il metabolismo energetico, la riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, e il normale funzionamento del sistema nervoso e muscolare.

 

I carotenoidi sono molto importanti in quanto precursori della vitamina A, fondamentale per un funzionamento ottimale della vista, per lo sviluppo delle cellule epiteliali e il sistema riproduttivo. La vitamina A partecipa anche all’azione del sistema immunitario, favorendo la formazione di anticorpi per la difesa contro gli antigeni esterni. I vegetali a foglia verde costituiscono anche la miglior fonte di acido folico che, oltre ad essere fondamentale nelle donne all’inizio della gravidanza, contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, alla normale funzione del sistema immunitario e ad una corretta ematopoiesi (processo con cui si formano le cellule del sangue, quindi globuli rossi, globuli bianchi ecc…).

 

Il contenuto di vitamina C, od acido ascorbico, è molto elevato, in particolare in broccoli, prezzemolo, spinaci e kiwi. Questa vitamina contribuisce al mantenimento del normale funzionamento del sistema immunitario, durante e dopo uno sforzo fisico intenso, e alla normale funzione di ossa, cartilagini, gengive e denti.  


BIANCO: aglio, cavolfiore, cipolla, porri, sedano, finocchio, funghi, fico bianco, mela, pera, banane, noci, nocciole, mandorle, castagne.

 

Caratteristico di questo gruppo di frutta e ortaggi è il contenuto di un fitochimico con potente azione antiossidante, la quercetina. Gli ortaggi che appartengono alla famiglia delle crucifere, sono pertanto potenti antiossidanti (in particolare mele e cipolle).

 

Sono inoltre ricchi in fibra, che mantiene in salute l’intestino e livelli normali di colesterolo nel sangue (quella solubile). Sono anche molto ricchi di potassio (in particolare banane e patate), che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e di quello muscolare, nonché al mantenimento di una normale pressione sanguigna.

 

I funghi rappresentano una delle principali fonti di selenio, che contribuisce al normale mantenimento di unghie e capelli e ad una regolare funzione tiroidea. La frutta a guscio, in particolare le noci, contribuisce all’elasticità dei vasi sanguigni.


BLU-VIOLA: melanzane, radicchio, cavolfiore violetto, cavolo cappuccio rosso, carote viola, patate viola, mirtilli, more, prugne, fico nero, uva nera, uvetta.

 

I composti ad azione protettiva di questo gruppo di alimenti sono fitochimici caratterizzati da un elevato potere antiossidante, le antocianine, che ci proteggono anche dal rischio di cancro, ictus e patologie cardiache. Il consumo di mirtilli contribuisce al miglioramento della memoria e della circolazione sanguigna, e a favorire migliori condizioni legate all’età avanzata.

 

Le verdure e la frutta blu-viola, in particolare i frutti di bosco, sono ricchi di vitamina C. Il radicchio è una buona fonte di potassio, come anche i fichi, i ribes e le more. Anche questi vegetali sono ricchi di fibra. I frutti di bosco, in particolare, contengono fibra solubile che regola l’assorbimento degli altri nutrienti e che serve come nutrimento per la flora microbica intestinale, importanti per una regolare funzione intestinale.


GIALLO-ARANCIO: carote, peperoni gialli, zucche, limoni, albicocche, arance, mandarini, mandaranci, nespole, pesche, pesche nettarine, pompelmo giallo, melone, kaki, ananas, mango, papaia.

 

Il fitochimico contenuto in questi frutti ed ortaggi è il beta carotene, un carotenoide ad elevato potere antiossidante e principale precursore della vitamina A.

 

Questo gruppo di alimenti è anche ricco di flavonoidi, che svolgono la loro azione per lo più a livello gastro-intestinale, neutralizzando la formazione di radicali liberi o catturandoli ancor prima che possano danneggiare altre molecole. L’arancia, il limone ed il peperone sono ricchi in vitamina C.


ROSSO: barbabietola rossa, pomodoro, ravanello, rapa rossa, peperoni rossi, anguria, amarene, fragola, lampone, ciliegia.

 

Caratteristico di questo gruppo di frutta e ortaggi è l’alto contenuto di due fitochimici con potente azione antiossidante: il licopene e le antocianine. I pomodori sono la fonte più importante di licopene e la loro cottura in presenza di olio di oliva rende questo composto più facilmente assorbibile da parte dell’organismo. Anche l’anguria ed il pompelmo rosa sono ricchi di licopene.

 

Durante la maturazione, il licopene raggiunge la sua più alta concentrazione ed è per questo che frutta ed ortaggi maturi ne contengono di più. Il licopene, oltre alla sua azione antiossidante, sembra ridurre il rischio di sviluppare tumore alla prostata. Tutti gli ortaggi ed i frutti di questo colore sono ricchissimi di vitamina C, soprattutto fragole e arancia rossa.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dott.ssa Francesca Evangelisti

 

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