Dott.ssa Francesca Evangelisti

Biologa Nutrizionista

e molecolare

Dottore di Ricerca in Biodiversità ed Evoluzione

I SEMI DELLA SALUTE

Sono piccolissimi, ma estremamente ricchi di proteine, fibre vegetali ed acidi grassi essenziali, che li rendono in grado di aiutare l'organismo nella prevenzione di alcune delle malattie più temute. Si tratta dei semi, con cui poter arricchire la propria alimentazione aggiungendoli ad esempio ai muesli della colazione o ad insalate e pietanze salate durante il giorno.

 

Molti di essi forniscono un importante contributo nella regolazione dei livelli degli zuccheri e del colesterolo nel sangue. Scopriamo allora insieme le sei tipologie di semi più salutari.


SEMI DI CANAPA

I semi di canapa rappresentano un alimento naturale selezionato a partire da speciali sementi autorizzate di Canapa Sativa alimentare. I semi di canapa sono rinomati soprattutto per via del loro particolare valore nutrizionale. Essi sono infatti considerati un alimento completo dal punto di vista del contenuto di aminoacidi e benefico per il loro apporto di vitamine e di minerali all'interno dell'alimentazione umana.

 

I semi di canapa sono composti per un quarto da elementi proteici, in una combinazione unica rispetto a gran parte degli alimenti vegetali. Essi contengono infatti tutti gli aminoacidi essenziali per la sintesi delle proteine. Gli aminoacidi rappresentano gli elementi a partire dai quali il nostro organismo è in grado di produrre le proteine necessarie al proprio funzionamento. Per questo motivo, i semi di canapa sono considerati come un alimento completo dal punto di vista proteico. Gli 8 aminoacidi essenziali che essi contengono sono: leucina, isoleucina, fenilalanina, lisina, metionina, treonina, triptofano e valina.

 

Contribuiscono al rafforzamento del sistema immunitario del corpo umano e la loro frazione lipidica contiene circa il 75% di acidi grassi polinsaturi essenziali, come l'acido llinolenico, linoleico e alfalinoleico. Si tratta di acidi grassi polinsaturi considerati essenziali per il funzionamento dei muscoli, dei recettori nervosi e di numerose ghiandole presenti nel nostro organismo. Nei semi di canapa, gli acidi grassi omega3 ed omega6 sono presenti secondo un rapporto proporzionale ritenuto ottimale e utile per la regolazione delle attività metaboliche dell'organismo.

 

 

Non è da sottovalutare il contenuto vitaminico dei semi di canapa, che vede, in particolare, la presenza di vitamina E, adatta a svolgere una importante azione antiossidante, oltre che di sali minerali, come potassio, magnesio e calcio. I semi di canapa sono considerati come un alimento adatto alla prevenzione del colesterolo alto, asma, sinusite, artrosi, tracheite e malattie legate all'apparato cardiocircolatorio, per via del loro particolare contenuto nutrizionale. Sono inoltre considerati come un alimento adatto a proteggere ghiandole, muscoli e sistema nervoso.


SEMI DI GIRASOLE

I semi di girasole si contraddistinguono per il loro contenuto di acidi grassi considerati essenziali, tra i quali troviamo l'acido folico, particolarmente consigliato in gravidanza per il corretto sviluppo del nascituro, e l'acido linoleico, impiegato da parte del nostro organismo per la formazione degli acidi grassi omega 3, ritenuti molto utili per la protezione del cuore.

 

Essi contengono vitamine del gruppo B, e vitamina E, la quale è in grado di svolgere una funzione antiossidante e di proteggere le cellule del nostro corpo dall'invecchiamento. Tra i sali minerali contenuti nei semi di girasole, ritroviamo la presenza di ferro e di zinco, oltre che di fosforo. Presentano, inoltre, un contenuto da non sottovalutare di magnesio e di potassio.

 

I semi di girasole sono indicati per garantire un buon funzionamento dell'intestino e per la prevenzione delle malattie respiratorie. La vitamina E in essi contenuta è stata individuata come un elemento in grado di proteggere i polmoni dallo stress ossidativo. Il consumo di semi di girasole è ritenuto utile per la prevenzione del cancro, con particolare riferimento al loro contenuto di selenio.

 

Il loro contenuto di magnesio e di rame li rende un alimento considerato benefico per il mantenimento della salute delle ossa. La vitamina E contribuirebbe inoltre ad alleviare i dolori causati dall'artrite. E' ancora per merito del magnesio in essi presente che i semi di girasole vengono ritenuti un alimento benefico in quanto preziosi per ristabilire uno stato di calma, poiché rilassano i nervi, contribuendo ad evitare stress ed emicranie, oltre che favorendo il relax generale.

 

Il loro ricco contenuto di antiossidanti li rende efficaci nell'alleviare diverse condizioni di natura infiammatoria dalle quali il nostro organismo può essere interessato, tra le quali è possibile individuare dolori articolari, ulcere, eruzioni cutanee ed asma. Essi sono ritenuti benefici sia per il cuore che per l'apparato circolatorio, in quanto sarebbero in grado di evitare che il si accumuli sulle pareti delle arterie, così da evitare problematiche tanto gravi quanto l'infarto.


SEMI DI SESAMO

I semi di sesamo possono essere considerati come una delle fonti vegetali principali di calcio. 100 grammi di semi di sesamo contengono infatti dagli 800 ai 1000 milligrammi di calcio. Nella stessa quantità di semi di sesamo sono presenti circa 470 mg di fosforo, 815 mg di magnesio e 20,1 mg di ferro, oltre al 18,7% di proteine. 

 

Essi rappresentano inoltre una fonte di manganese, zinco e selenio. Sono inoltre ricchi di acidi oleici, che contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue e ad incrementare la presenza di colesterolo "buono" HDL. 100 grami di semi di sesamo contengono il 25% della dose giornaliera raccomandata di acido folico. Tra le vitamine del gruppo B, contengono niacina, nella quantità di circa 4,5 mg ogni 100 grammi, il 28% del fabbisogno quotidiano.

 

Ai semi di sesamo sono state attribuite proprietà antiossidanti e anticancro. Essi inibirebbero lo sviluppo del cancro al colon, per via del loro contenuto di acido fitico. Il loro contenuto di lignani permette il controllo della pressione sanguigna, con effetti anti-ipertensivi. Il consumo di semi di sesamo può contribuire a prevenire la formazione di placche sulle pareti delle arterie.

 

L'assunzione di semi di sesamo è benefica per le ossa, migliora le funzioni del fegato, è efficace nella rimozione dei vermi intestinali, riduce i reumatismi e i dolori articolari, stimola la circolazione e contribuisce a migliorare la digestione. 


SEMI DI ZUCCA

I semi di zucca presentano un elevato contenuto di triptofano, un aminoacido precursore della serotonina, che contribuisce ad assicurarci non soltanto di vivere le nostre giornate all'insegna del buonumore, ma anche ad aiutarci a godere di un buon riposo nelle ore notturne, in modo da recuperare tutte le energie necessarie per affrontare gli impegni della giornata seguente.

 

Tra i componenti nutritivi presenti nei semi di zucca vi è il magnesio, un elemento che contribuisce a regalare al nostro organismo una sensazione di relax. Il magnesio è infatti considerato come una sostanza naturalmente calmante e rilassante, oltre ad essere ritenuto benefico per la corretta attività cardiaca.

 

I semi di zucca presentano un buon contenuto di proteine altamente digeribili, che contribuiscono a mantenere regolari i livelli di zuccheri nel sangue. Ecco perché i semi di zucca sono spesso consigliati a chi segue una dieta dimagrante.

 

I semi di zucca contengono acidi grassi essenziali omega3, fattore che li rende una fonte vegetale preziosa di questi elementiIl contenuto di zinco li rende un alimento adatto ad essere consumato da parte della popolazione maschile, in quanto tale minerale è ritenuto in grado di svolgere un'azione protettiva nei confronti della prostata. L'assunzione di alimenti contenenti zinco è inoltre consigliata alle donne in gravidanza e a coloro che desiderano tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.

 

I semi di zucca, insieme ai legumi, sono una fonte vegetale di ferro. Assumerli come spuntino potrà contribuire a contrastare i cali di energia lungo il corso della giornata, per cui, tostati, possono sostituire classici snack acquistati al supermercato.

 

Sono considerati come un vero e proprio antinfiammatorio naturale, dal potere quasi medicinale.In alcuni casi possono pertanto aiutare a combattere irritazioni e gonfiori senza gli effetti collaterali tipici dei medicinali.

 

 

I semi di zucca contengono una parte di quelle fibre vegetali da inserire nella nostra alimentazione affinché il nostro intestino possa funzionare in maniera regolare. La loro assunzione è dunque particolarmente indicata a coloro che presentano problemi da questo punto di vista e che desiderano ritrovare il proprio equilibrio.


SEMI DI CHIA

I semi di chia sono ricavati da una specie vegetale denominata Salvia hispanica, molto diffusa ed utilizzata in Centro e Sud America, ma ancora scarsamente conosciuta in Europa e in Italia. I semi di chia presentano proprietà nutrizionali degne di essere conosciute. A stupire è soprattutto il loro contenuto di calcio e la presenza particolarmente bilanciata all'interno di essi di acidi grassi essenziali omega3 e omega6.

 

Il contenuto di calcio rende i semi di chia una delle fonti vegetali principali di tale minerale, insieme ai semi di sesamo. I semi di chia presentano un contenuto di calcio pari a 600 milligrammi per ogni porzione da 100 grammi. Esso è considerato di 5 volte superiore a quello del latte. Contengono acidi grassi essenziali omega3 per il 20% del loro peso, una caratteristica che li rende affini ai semi di lino e all'olio di lino, altre importantissime fonti vegetali degli stessi. 100 grammi di semi di chia presentano circa 20 grammi di omega3, una proprietà che li rende la fonte vegetale più ricca di questi acidi grassi essenziali.

 

Anche il loro apporto di vitamina C, ferro e potassio è sorprendente. Essi presentano un contenuto di vitamina C (5,4 milligrammi ogni 100 grammi) di 7 volte superiore rispetto a quello delle arance, un contenuto di potassio (809,15 milligrammi ogni 100 grammi) doppio rispetto alle banane e una presenza di ferro (9,9 milligrammi ogni 100 grammi) tripla rispetto agli spinaci. Non bisogna inoltre sottovalutare la presenza di altri minerali come il selenio, lo zinco ed il magnesio, oltre che il loro contenuto vitaminico che prevede vitamina A, E e B6 oltre alla già citata vitamina C ed a niacina, riboflavina e tiamina.

 

I semi di chia sono naturalmente ricchi di aminoacidi necessari per la formazione delle proteine da parte dell'organismo, tra cui possiamo trovare metionina, cisteina e lisina (è esclusa la taurina) e di antiossidanti, presenti all'interno di essi in quantità 4 volte superiore rispetto ai mirtilli.

 

I semi di chia sono ritenuti in grado di svolgere un'azione di controllo del livello degli zuccheri nel sangue, contribuendo ad arginare l'aumento di peso. Sono inoltre considerati benefici a livello dell'apparato cardiovascolare per quanto riguarda la prevenzione delle malattie ad esso legate. Il loro contenuto di aminoacidi, di vitamine e di sali minerali contribuisce a regalare all'organismo un ottimo livello di energia.

 

Coloro che soffrono di pressione alta potrebbero trovare giovamento aggiungendo i semi di chia alla loro alimentazione, poiché essi sono considerati in grado di contribuire alla regolazione della pressione sanguigna. I semi di chia sono adatti a coloro che desiderano perdere peso, poiché sono in grado di fornire nutrienti essenziali ed energia senza che l'organismo richieda di assumere grandi quantità di alimenti in sovrappiù.

 

Le proprietà dei semi di chia non finiscono qui. La loro assunzione è utile in quei soggetti che necessitano di tenere sotto controllo i livelli del colesterolo nel sangue, possibilmente giungendo ad un loro abbassamento. Questi seminon contengono assolutamente glutine e la loro assunzione è quindi possibile anche a coloro che soffrono di celiachia o di intolleranza ad esso.


SEMI DI LINO

I semi di lino , così come il loro derivato, l’olio di lino, sono una delle fonti vegetali più preziose degli acidi grassi omega 3: questi sono, quindi, perfetti per chi segue una dieta vegetariana o vegana, ma dovrebbero essere consumati da tutti. Per assumere più omega 3 è possibile, ad esempio, realizzare l’ottima ricetta del pane ai semi di lino.

 

I semi di lino sono ricchi di elementi nutritivi in grado di proteggere l’organismo, prevenendo malattie a carico dell’apparato circolatorio: questo alimento è, infatti, utile nel trattamento di patologie come l’ipertensione. Inoltre, l’assunzione dei semi di lino migliora le capacità digestive ed il loro consumo è indicato durante la menopausa per prevenire l’osteoporosi ed altre patologie alle ossa, al cuore e all’apparato digerente.

 

Assumere regolarmente i semi di lino è di aiuto contro la stitichezza e la cistite, grazie all’azione emolliente a beneficio dell’intestino e dell’apparato urinario e fornisce proteine, vitamine del gruppo B e sali minerali come il fosforo, il magnesio, il rame ed il manganese.

 

I semi di lino rinforzano, poi, il sistema immunitario e contribuiscono alla depurazione dell’organismo, oltre ad essere di aiuto nella prevenzione del tumore al seno, alla prostata ed al colon. Questo prezioso alimento combatte, poi, emorroidi, ascessi, infiammazioni della gola e dolori reumatici. 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dott.ssa Francesca Evangelisti

 

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