IL FINOCCHIO: L’ORTAGGIO RICCO DI FIBRE E ACQUA

Il finocchio (Foeniculum vulgare) è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere. Probabilmente originaria dell’Asia Minore, e già noto presso gli egizi, i greci e gli arabi, è diffuso in tutta l’area Mediterranea. Il caratteristico aroma si deve alla consistente presenza di anetolo, un’essenza che viene usata per la preparazione di liquori quali la sambuca. Esistono 2 varietà principali di finocchio: quello selvatico e quello comune. Il primo è una pianta spontanea perenne, dal fusto ramificato e che raggiunge i 2 metri di altezza, e di cui si utilizzano soprattutto foglie e frutti a scopi aromatici. Il secondo è invece una varietà annuale coltivata, con la radice a fittone e che resta sotto il metro di altezza, dal sapore più dolce e meno pungente. Viene utilizzata per la produzione del “grumolo”, la parte edibile, costituita da guaine fogliari di colore bianco/verde pallido e carnose, strettamente sovrapposte a formare un fusto unico.

Il finocchio è composto per il 90% circa da acqua, l’1,3% da proteine, il 3% da fibre, lo 0,2 % da grassi, l’11% da fibra alimentare. Gli zuccheri sono ridotti ed il colesterolo è assente. E’ molto ricco di sali minerali, soprattutto calcio, fosforo e potassio, utili per rinforzare le ossa e per prevenire crampi e stanchezza, ma anche ferro, zinco e manganese. Contiene molte vitamine, in particolare A, B, e C, ed olio essenziale, al cui interno sono contenuti i principi attivi con le proprietà più rilevanti. Contiene inoltre fitonutrienti, antiossidanti, fitoestrogeni e acido folico.

Il finocchio si candida ad essere uno de migliori ortaggi per i benefici che apporta all’organismo.

Il finocchio è un ottimo digestivo, in quanto alcuni componenti dell’olio essenziale che contiene stimolano la produzione di succhi gastrici. Ha inoltre un elevato potere carminativo, ovvero toglie l’aria accumulata nell’apparato digestivo, dallo stomaco all’intestino, evitando la formazione di gas e rivelandosi pertanto utile in caso aerofagia, meteorismo e gonfiore addominale. Ha infine proprietà antispasmodiche, che contribuiscono a lenire gli spasmi addominale dovuti a coliche intestinali.

Il finocchio è amico delle donne. Il buon contenuto di fitoestrogeni lo rende un ottimo equilibrante naturale dei livelli degli ormoni femminili. Risulta quindi particolarmente utile nello stimolare la produzione di latte nelle donne in allattamento, nel ridurre i disturbi che precedono il ciclo mestruale e nell’alleviare i sintomi della menopausa. L’acido folico è essenziale per le donne incinta o che intendono concepire.

Il finocchio favorisce la perdita di peso, perché, con le sue 9 calorie per 100 grammi è in assoluto il cibo con il minor apporto calorico, quindi perfetto per una dieta. Questo ortaggio possiede anche un basso indice glicemico per via del suo scarso contenuto in zuccheri e del buon apporto di fibre. Il finocchio possiede anche un elevato potere saziante, dovuto alla ricchezza di acqua e fibre. Infine, occorre ricordare la sua azione depurativa e diuretica, che lo rende adatto per una dieta disintossicante e anticellulite.

Altre proprietà del finocchio: cura la tosse; abbassa la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo; antianemico; fa bene a pelle, occhi e cervello; rafforza il sistema immunitario; allevia le coliche renali.

IL FINOCCHIO A TAVOLA

Bulbo crudo da solo o in pinzimonio o in insalate miste, oppure cotto al vapore o passato in padella dopo averlo affettato finemente, il finocchio è un ortaggio molto apprezzato in cucina. Può essere consumato anche lessato in poca acqua con olio EVO. Meno indicata la gratinatura al forno, a meno che non sia fatta utilizzando yogurt al posto della besciamella. I semi possono essere usati per aromatizzare pane e focacce e per accompagnare la cottura dei legumi, onde renderli più digeribili ed attenuarne gli effetti indesiderabili (gonfiore e flatulenze). Sono inoltre impiegati per la preparazione di infusi e tisane.

LE RICETTE

INSALATE DI FINOCCHIO: Per chi ama gustare i finocchi crudi, può essere utile preparare delle insalate sfiziose, da consumare come piatto unico. Difficile però trovare gli abbinamenti giusti. Ecco allora qualche idea. Dopo aver tagliato i finocchi a listarelle sottili, aggiungere qualche spicchio d'arancia, noci e fettine di grana; condire l'insalata con aceto balsamico, olio d'oliva, sale e pepe. Un altro ortaggio che si abbina bene al finocchio è il radicchio rosso, sempre con aggiunta di spicchi di arancia e noci e condendo il tutto con aceto balsamico. Un’altra gustosa insalata a base di finocchi può essere quella preparata con aggiunta di capperi, olive e datteri, per dare un tocco esotico; condire con succo di limone e 1 cucchiaino di olio EVO.

FINOCCHI IN PADELLA: Uno dei modi più rapidi per preparare un contorno caldo a base di finocchi consiste in una loro breve cottura in padella. Far saltare i finocchi a fuoco vivo con olio EVO e salsa di soia e condirli con erbe aromatiche come la maggiorana e il dragoncello, con l'aggiunta di aglio e cipolle a piacere.

FINOCCHI RIPIENI DI VERDURE: Spuntare e dimezzare i finocchi, inciderne la parte centrale con alcuni tagli, salare e irrorare di olio EVO. Passare nel microonde alla massima potenza per 8 minuti. Scavare la parte interna dei finocchi e saltarla in padella assieme a della cipolla e della carota. Porre i finocchi svuotati in una pirofila e riempirli con le verdure preparate. Aggiungere un po di sale, un filo d’olio e qualche scaglia di parmigiano. Passare sotto il grill.

SUCCO DI FINOCCHIO: mondare un finocchio, tagliarlo a pezzi e passarlo nella centrifuga. Unire al succo ottenuto 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato, mescolare con un cucchiaio di legno (il metallo distrugge alcuni principi attivi del finocchio) e bere subito. Assumere questo succo 1-2 volte al giorno per un mese può portare a perdere un paio di chili senza modificare la dieta. 

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Commenti: 1
  • #1

    Cipolla fritta (martedì, 23 marzo 2021 23:39)

    Cringe